Nella Repubblica di Croazia è sicuramente possibile conservare l’ambiente a lungo termine, ma è necessario l’impegno congiunto dei singoli cittadini, della comunità locale e dello Stato. Ideando efficacemente i programmi e le attività nonché definendo chiaramente i principi, possiamo fare molto in questo settore di crescente importanza a livello globale. Per definizione, la tutela ambientale è un insieme di attività e misure pertinenti che mirano a prevenire i pericoli ambientali e il danneggiamento e/o l’inquinamento dell’ambiente, ridurre e/o rimuovere i danni causati all’ambiente nonché ripristinare le condizioni ambientali precedenti il danno. La tutela ambientale permette di conservare la qualità dell’ambiente in maniera comprensiva, conservare la biodiversità, le diversità paesaggistiche e geografiche, utilizzare in modo razionale ed ecocompatibile i beni naturali e l’energia quale condizione essenziale per una vita sana e fondamento del concetto di sviluppo sostenibile.
Le componenti ambientali sono: aria, acqua, mare, suolo, paesaggio, flora, fauna e litosfera, ma all’interno del concetto di tutela ambientale ognuna deve essere considerata sia singolarmente che dal punto di vista della loro interazione. Un aspetto importante di tali strategie e attività di tutela ambientale è certamente rappresentata dalla gestione dei rifiuti, che nella Repubblica di Croazia è disciplinata dalla Legge sulla
gestione sostenibile dei rifiuti (Gazzetta ufficiale n. 94/13). Tale Legge stabilisce le misure per la prevenzione e la riduzione dell’impatto nocivo dei rifiuti sulla salute umana e l’ambiente mediante la riduzione della quantità di rifiuti alla fonte e/o nel processo di produzione, prescrivendo anche una gestione dei rifiuti priva di procedure pericolose per la salute umana e l’ambiente e volta alla valorizzazione dei rifiuti.
I siti di ritrovamento di rifiuti abbandonati in natura possono essere segnalati:
- mediante il sistema ELOO, realizzato e gestito dal Ministero dell’economia e dello sviluppo sostenibile;
- inviando una e-mail all’indirizzo [email protected] oppure telefonando al numero +385 (0)52 446 425.